Mezzanotte è già passata e il telefono non squilla,
le mie scarpe fan rumore sul parquet.
Carta e penna per sognare, due bicchieri per dormire,
sigarette spente sempre dentro al tè.

E se il letto mio volasse volerei fino da te.
Se la luna non ci fosse la dipingerei per te.
Se la luna non ci fosse la dipingerei per te.

Mezzanotte ormai è lontana e le stelle stan dormendo,
quando è ora lo capiscono da sé.
Viene voglia di partire di scoprire un nuovo amore,
viene voglia di una tazza di caffè.

E se il mondo non girasse mezzanotte rimarrebbe
a scoprire i nostri baci a portarci qui il caffè,
a scoprire i nostri baci a portarci qui il caffè.

Viene il giorno e ci sorprende ad occhi chiusi nella stanza,
le serrande sbatton forte giù nei bar.
Fuori piove, qui fa caldo ma chi mai me lo fa fare,
così resto a dormire un altro po’.

E se il letto mio volasse volerei fino da te.
Se la luna non ci fosse la dipingerei per te.
E se il letto mio volasse volerei fino da te.
Se la luna non ci fosse la dipingerei per te.